Bella storia la vita! Sono passati 10 anni…
Mi trovavo a leggere “Il giorno in più“ e mi riconoscevo totalmente in quel modo di scrivere. Il caso della vita ha voluto che ci rincontrassimo e finalmente ho potuto dare una fisionomia a quella voce che tante volte avevo ascoltato in radio; la stessa voce della persona che aveva scritto quelle pagine! L’energia è stata forte, subito è nata una bella sintonia e io pensavo “adesso di questa sintonia cosa me ne faccio?”
Questa sintonia mi ha regalato la possibilità di scoprire un Uomo unico.. Ho potuto così far conoscere questo mondo, il mio mondo! Un mondo al buio fatto però di tanta luce: molte persone non sanno che anche senza vedere si può essere felici e questa sintonia mi ha permesso di dirlo in radio a tantissime persone. Adesso c’era un passo in più da fare, perché in una realtà stupenda come quella di Brescia ci sono tante famiglie, famiglie come la mia, che si trovano unite e cercano tutti giorni di portare la luce a questi bimbi al buio. Queste famiglie hanno un centro al quale si appoggiano: il Centro Non Vedenti o meglio il centro per la piena inclusione scolastica di persone non vedenti.
Questo centro rischia di chiudere, di morire.
Normative strane e burocrazia come sempre eccessiva stanno togliendo a queste famiglie una delle poche certezze che finora avevano.
Chi prende queste decisioni sa cosa vuol dire avere un figlio che non vede? Sa cosa vuol dire svegliarsi tutte le mattine e correre per cercare di regalare al proprio bimbo un futuro migliore? Evidentemente questo aspetto non è così chiaro! Non posso pensare che le cose scorrano senza intervenire e allora ecco quella sintonia: proprio quella voce che ho sentito in radio e quella persona che adesso conosco è di Brescia e non si è fatta pregare! Eccoci con Fabio Volo al Centro Non Vedenti e presso l’Associazione Bambini in Braille. Fabio con la sua presenza ci ha regalato un giorno di festa! Ci sono problemi, situazioni oscure, ci sono persone che sentono troppo poco! In questo pomeriggio, però, sono stati i sorrisi ad essere più forti ed è stata la sua disponibilità che ha reso possibile una giornata di questo tipo. Noi abbiamo ricambiato la sua gentilezza con la nostra energia: energia di bambini troppo belli per rimanere senza futuro; energia di famiglie troppo unite per rimanere senza casa.
Non è normale dover lottare per rivendicare la propria istruzione e il proprio avvenire. Se serve lo faremo, siamo pronti!
Oggi intanto ce la siamo spassata veramente..tutti insieme ci siamo spupazzati e goduti il nostro campione che adesso fa squadra con noi!