Assieme a Giocampus a Parma e con Sestero onlus, grazie alla collaborazione di Clotilde Putti, istruttrice di orientamento e mobilità per bambini non vedenti, si è sperimentato il valore e la possibilità concreta di fare sport integrato con i bambini non vedenti.
Daniele Cassioli è dunque partito da Parma col desiderio di portare nelle scuole di tutta Italia lo sport integrato. Il tema dell’integrazione è fondamentale anzitutto a scuola, e vale per tanti tipi di disabilità.
Nelle nostre scuole, infatti, ci sono un luogo – la palestra – e un tempo – l’ora di educazione fisica – adatti a una reale e completa integrazione tra bambini normodotati e con disabilità.
Daniele Cassioli assieme al team di Giocampus e al Clotilde Putti, lo dimostra in questo video, realizzato in collaborazione con Sesetero onlus.