Mi piace molto questo ruolo da “fashion skier”, soprattutto perché, nonostante non possa vedermi allo specchio, apprezzo molto le cose belle e mi piace pensare che la mia immagine sia congruente con quello che sono.
La mancanza della vista si scontra un po’ con questa necessità, però ho la fortuna di avere amici esperti nel settore che, fin dalle scuole medie, mi consigliano al meglio l’abbigliamento da mettere!
L’aspetto più affascinante della moda sono gli addetti ai lavori: personaggi spesso istrionici, artisti che mettono le proprie capacità a disposizione di tutti. Come un musicista, un pittore o un poeta.
Qui va tutto più veloce però, perché il pubblico ha sete di cose nuove, vuole cambiarsi in continuazione e rinnovare il proprio look.
In questi giorni a Milano c’è stata la settimana della moda uomo e quindi, visto che tra poco tocca a me, sono andato a respirare il clima di una sfilata per capire cosa mi aspetta!
La musica è piuttosto alta ma non sarà un problema dato che per anni ho frequentato parecchie discoteche e in alcune ci ho pure lavorato come deejay!
Pensavo durassero parecchio tempo invece, dopo tanta attesa, la sfilata vera e propria dura un quarto d’ora al massimo!
Mattia, uno dei miei più cari amici e anche personal shopper, mi ha regalato l’opportunità di assistere alla sfilata di Marcelo Burlon, che si è rivelato una persona super disponibile!
Non potevamo farci mancare la festa: deejayset fantastico, bella gente e, per quanto mi hanno riferito, tante, tantissime ragazze carine!
Ci ho preso gusto con le feste, così lunedì sono andato a quella di Joshua Sanders dell’amico Vittorio che mi consigliava i vestiti quando andavo a comprare nel suo negozio di Gallarate.
Poi ha avuto la bravura di saper crescere e ora ha un marchio tutto suo. Mi ha addirittura fatto avere un bel paio di scarpe da indossare per le premiazioni dei 5 ori a Sacramento nel 2015!
Lì ancora non sapevo di essere un fashion skier…
