Dopo aver introdotto il tema degli schemi ed esserci soffermati sulla grafica ora vediamo insieme l’audio che può essere aggiunto come supporto agli schemi di studio.
Un esempio di integrazione audio ad uno schema che utilizza il formato presentazione e video è possibile vederlo qui
Come si può notare ho preso la presentazione che è stata oggetto di studio nei due precedenti articoli e sono intervenuta aggiungendo l’audio. Realizzando questo video ho potuto osservare due elementi: l’audio aiuta a creare un collegamento tra una slide e l’altra, ma non sempre l’unione tra queste è semplice poiché i discorsi possono essere distinti. Le parti scritte negli schemi sono state prese da un libro di testo, quindi in alcuni punti in cui nella presentazione c’era un cambio di slide nella forma scritta c’era continuità. Nella realizzazione di schemi con audio io ci tengo che ad ogni diapositiva ci sia un audio, seppur breve, perché può essere anche un elemento di raccordo all’interno del discorso che si sta facendo, ma aiuta ad essere più chiari nell’esposizione e quindi più comprensibili per gli alunni. In merito alla strumentalizzazione necessaria per la registrazione in alcuni casi ci si può accontentare di uno smartphone, mentre in altri casi si possono avere a disposizione strumenti che permettono di migliorano la qualità dell’audio. Personalmente utilizzo delle cuffie con microfono che comunicano con il pc mediante ingresso USB. Infine possiamo soffermarci a riflettere sul tono delle tracce audio. Dovendo presentare il lavoro a persone che non conosco e con le quali non ho confidenza ho optato per un tono fermo e chiaro, tipico delle conversazioni formali.
D’altra parte credo che nella preparazione del materiale per alunni che conosciamo si può pensare di mantenere sempre un tono chiaro, ma di preferire una modalità informale con anche riferimenti ad eventi accaduti o utilizzando un linguaggio di riferimento che i due interlocutori condividono.