Saremo “strani noi che ci vediamo”, ma anche Daniele non scherza!
Come fa un non vedente a godersi l’emozione dell’arte nei Musei Vaticani a Roma?
C’è da sorprendersi! Nell’appuntamento di questa settimana con la rubrica su Varese News, Cassioli racconta la sua incredibile esperienza all’interno del grande polo museale romano, dove ha potuto godere di una visita molto speciale, anche all’interno della Cappella Sistina.
Un modo pratico per fare il punto sulla questione della accessibilità: «Sarcofagi, dipinti, sculture, elementi architettonici. Tutto sembrava una poesia e tutto era accessibile […] Questo racconto è legato ad attività del tempo libero ma deve essere esteso agli ambiti lavorativi o riguardanti la mobilità. È l’ambiente che determina il grado di disabilità e con la passione e le competenze adeguate si possono rendere meno gravi moltissime disabilità lavorando proprio sulla “accoglienza” dell’ambiente circostante».
Daniele racconta inoltre della sua partecipazione al Festival della Cultura Paralimpica di Padova: «Il tema di quest’anno è “ragazzi semplicemente straordinari”. Una scelta audace perché è vero che gli atleti paralimpici fanno cose straordinarie, è anche vero che siamo tutti semplici persone, come voi […] In questa rubrica lo avete letto spesso e ancora vi capiterà di farlo perché veramente la disabilità si ridimensiona di fronte al gesto sportivo, di fronte a una nuova opportunità che l’attività sportiva può regalare».