E’ la prima volta che un’esperienza di reale sport integrato e strutturato partecipa a un evento di rilevanza nazionale come le Oralimpics, l’Olimpiade degli Oratori, a Milano, la città che sarà sede delle Olimpiadi Invernali 2016.
Oralimpics, che si svolgono da venerdì 28 giugno a domenica 30 giugno presso il Villaggio Olimpico di Mind Milano (ex area Expo), giunta alla terza edizione, è una manifestazione organizzata dal Centro Sportivo Italiano di Milano e Fondazione Oratori Milanesi. L’evento coinvolge circa 3.500 giovani, provenienti dall’Arcidiocesi di Milano, che si cimenteranno in una cinquantina di sport. In questo straordinario contesto, in cui lo sport diventa strumento educativo per le nuove generazioni, Daniele Cassioli, con il patrocinio del CIP (Comitato Italiano Paralimpico) e in collaborazione con Sestero Onlus, fa provare alcuni sport anche ai ragazzi non vedenti.
“Sci nautico, volo, tanto divertimento e una gioia nel cuore! Stiamo vivendo insieme la magia di un villaggio olimpico. Le emozioni non si vedono, si vivono! Perché siamo qui? Perché, se vogliamo diventare grandi per davvero, tutti quanti, allora serve che impariamo ad ‘essere’. Essere consapevoli di chi siamo e di quello che vogliamo. Essere consapevoli di essere tutti speciali. Essere consapevoli che possiamo, in ogni momento, vincere il nostro vento contro. E lo sport è lo strumento giusto per… essere tutto questo. Portare un’esperienza di sport integrato alle Oralimpics, e per di più nella città che sarà sede delle Olimpiadi Invernali 2026, significa, concretamente, tutti insieme, guardare più in profondità. Oltre il nostro buio”.
